Che cosa si impara nelle prime lezioni di pianoforte? Ci sono degli step necessari di cui tenere conto grazie ai quali sarà possibile iniziare a capire come prendere confidenza con lo strumento.
Partiamo da un presupposto, imparare a suonare il pianoforte non è una cosa da poco, è sempre necessario tanto per cominciare avere la giusta passione e poi essere mossi da un solo grande principio: lo studio. Questo sarà, a tutti gli effetti, la chiave giusta che vi permetterà di raggiungere tutti i vostri obiettivi.
E quindi, entriamo nel dettaglio e scopriamo quali sono gli step relativi alle prime lezioni di pianoforte. Alcuni passaggi non possono essere evitati.
Prime lezioni di pianoforte: ecco che cosa non dimenticare mai
Una volta capito bene quanto sia importante impegnarsi e studiare con passione, entriamo nel vivo della questione e scopriamo gli step necessari per diventare un professionista.
La tastiera del pianoforte
Si comincia dalla basi e quindi dalla conoscenza della tastiera composta da tasti bianchi e neri: i primi sono continui mentre i secondi sono divisi in gruppi di due e di tre. Si utilizzano i tasti neri per la nota di Do che si trova sul primo tasto bianco alla sinistra dei due tasti neri. Inseguito è possibile individuare le altre note.
Questa divisione tra neri e bianchi non ha nulla di storico, ma è un particolare che è sempre esistito e che continua ad essere una caratteristica importante di cui tenere conto.
I pedali
Dopo avere trovato una posizione comoda, si passa alla parte dei pedali, anche se alcuni pianoforti verticali ne hanno sol due, in linea di massima i pedali sono sempre tre. I pedali, nei primi mesi di studio dello strumento vengono usati raramente, anche se uno in particolare è davvero importante, ovvero il pedale di espressione.
Prime lezioni di pianoforte: che cosa si impara nel primo anno
Una volta capito come funziona l’avvicinamento alla scoperta di questo strumento, possiamo passare ad uno step successivo: che cosa si impara nel corso del primo anno?
Partiamo con qualcosa di tecnico, quello che dobbiamo sapere è che il pianoforte è uno strumento già pronto, quindi per poterlo suonare basta tenere le dita nel modo corretto: devono essere leggermente piegate cosi da potere premere i tasti con la punta e non con le dita stesse. La cosa importante che non deve mai mancare è quella di essere rilassati con il corpo e in modo particolare con le braccia e con le mani, non devono mai essere tese e nervose.
Infatti, quello che gli esperti sottolineano è che il vero grande impegno è quello di usare le mani in modo indipendente: quasi sempre ci si troverà nella condizione di dovere suonare due cose diverse con le due mani, per questo motivo il pianoforte può essere considerato uno strumento difficile.
Per capirci meglio, a prescindere da quello che suoniamo, la grande difficolta il primo anno è quello di sapere tenere le mani separate e fare suonare a entrambe una cosa a parte.
Per concludere un perfetto compagno di viaggio in questo percorso è il libro degli esercizi: grazie ad esso si potrà davvero trovare la tecnica giusta per imparare a suonare in modo ordinato, insomma per acquisire un metodo perfetto. E il gioco è fatto, basterà solo aggiungere la pazienza e una buona dose di impegno.
Ovviamente se questo percorso viene fatto al fianco di un insegnante, molte cose arriveranno più immediate, ma anche online ci sono dei corsi molti validi che possono aiutarvi nel lungo cammino verso il professionismo.